Il conto energia 2011 regola l’entità degli incentivi fino al 2016, prevedendo una riduzione programmata delle tariffe nei cinque anni.
Le agevolazioni e il loro regime temporale variano per le diverse tipologie d’impianto e in relazione alla potenza degli stessi.
In ogni caso la tariffa incentivante ha cui si ha diritto è quella valida al momento dell’entrata in esercizio dell’impianto fotovoltaico ed è riconosciuta per un periodo di 20 anni.
A partire dal 2012, per ogni tipologia di impianto, la riduzione dell’incentivo fotovoltaico scatterà ogni sei mesi e dal 2013 cambierà lo stesso sistema tariffario.
Il conto energia 2011 prevede inoltre dei limiti alla disponibilità economica degli incentivi. Ossia per ogni periodo tariffario sarà disponibile solo una certa somma di incentivi economici.
Nel 2011 sono soggetti a questi limiti solo i grandi impianti.
Per gli impianti domestici di piccola taglia o per applicazioni particolari del fotovoltaico e per gli impianti a concentrazione i limiti entreranno in vigore dal 2013.
Da quella data, per ogni tipo di impianto fotovoltaico, il superamento dei limiti economici previsti non impedirà di accedere agli incentivi ma determinerà una riduzione degli stessi incentivi per il periodo successivo.
Ad esempio se al termine del primo semestre del 2013 gli incentivi da riconoscere saranno superiori a quelli previsti, nel secondo semestre la riduzione programmata della tariffa incentivante sarà aumentata per compensare questo costo maggiore.
Dettaglio degli incentivi per le diverse tipologie d’impianto fotovoltaico
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