L’uso della paglia come materiale da costruzione è molto antico e diffuso. I metodi attuali di fabbricazione risalgono al secolo scorso e si basano sull’utilizzo delle balle compresse.
Le costruzioni in paglia pressata sono abbastanza diffuse ed apprezzate negli Stati Uniti ed in Canada dove esistono edifici di oltre 100 anni. Nei sistemi costruttivi più diffusi le balle di paglia sono usate con fini strutturali, ossia per sorreggere il peso della copertura e dei solai, oppure solo come elemento di tamponamento. In questo caso l’edificio è costituito da una struttura intelaiata, ad esempio di legno, e la paglia svolge la sola funzione di isolante.
Come materiale da costruzione la paglia ha discrete capacità di isolamento termico, variabili in funzione della densità. Inoltre, essendo un prodotto agricolo di scarto, implica consumi energetici minori per l’approvvigionamento, produzione e smaltimento, rispetto ai materiali tradizionali. La scarsa presenza di aria nelle balle, dovuta alla compressione, e il rivestimento di intonaco offrono anche buone prestazioni di resistenza al fuoco.
Importanti per la costruzione di una casa in paglia sono una regolare manutenzione e l’attenzione ai dettagli costruttivi che devono garantire la protezione dagli agenti atmosferici e dalla umidità.